Non vi è salute se non c’è salute mentale. È quanto afferma l’Organizzazione Mondiale della Sanità, preoccupata per questo periodo di emergenza in cui le persone sono state chiamate alla responsabilità di non uscire e, quindi, di isolamento. Non tutti sono infatti in grado di gestire lo stress psicologico e la paura creatasi. Per affrontare con cognizione di causa l’emergenza, vi illustriamo alcune delle buone pratiche da tenere a mente in questo periodo.

La regola primaria è solo ed esclusivamente una: non vergognatevi, parlatene apertamente e, se è il caso, chiedete aiuto. Mantenete le relazioni sociali anche a distanza, individuando contatti su cui fare affidamento e per sentirsi quotidianamente almeno uno o due volte con chiamate o videochiamate, così da poter mantenere il contatto anche con l’esterno della vostra abitazione e della vostra quotidianità.

Impostare una nuova routine quotidiana e rispettare in modo rigoroso gli orari decisi: non rischiate di rimanere a letto o sul divano anche se non sussiste uno stato di stanchezza o la necessità di riposo. Una responsabilità che assumete nei confronti di voi stessi. Dedicate tempo alla famiglia ed ai vostri cari, non trascurate per nessuna ragione il vostro lavoro e organizzatevi del tempo libero per lo svago: leggere, ascoltare musica, cucinare, guardare la TV, svolgere attività fisica, è importante per non farsi sopraffare dalla paura o dalla noia.

Prendetevi cura di voi e di chi vi sta vicino, mantenendo una rigorosa e corretta igiene intima e igiene orale. Nello stesso modo, pulite gli ambienti “chiusi” in cui vivete: è fondamentale garantire il ricambio dell’aria negli ambienti e pulire adeguatamente tutte le superfici. Dedicate almeno mezzora della vostra giornata all’esposizione alla luce solare e all’aria aperta, non “uscendo di casa” ma trascorrendo tempo sul balcone o alla finestra. L’esposizione alla luce solare è utile per sviluppare la vitamina D, essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per le ossa.

Non saltare i pasti e, allo stesso tempo, non abusate né di cibo, né di caffeina, né di alcool, né di sigarette: un conto sono i piccoli sfizi, ma tentare di colmare i vuoti con questi prodotti, sul lungo periodo, è pericoloso per la vostra salute. Cercate di ridurre l’auto-esposizione alle notizie e utilizzate solo canali informativi istituzionali e/o testate giornalistiche affidabili. Un numero elevato di notizie quotidiane rischia di compromettere il vostro umore, le vostre emozioni e la vostra psiche. Evitate inoltre di diffondere messaggi con notizie non ufficiali e non verificate per il bene vostro e di chi vi sta intorno.

Per aiutare i cittadini, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha istituito motore di ricerca dove i cittadini possono trovare lo psicologo o psicoterapeuta più vicino e prenotare un consulto gratuito (telefono o videochiamata). Anche la Croce Rossa ha promosso un numero verde (800.065510) dove si può ricevere assistenza psicologica e telecompagnia contro stress e incertezza.

Infine il Comune di Santa Maria Capua Vetere, al fine di fronteggiare l’emergenza anche da punto di vista, ha attivato due sportelli finalizzati all’assistenza e al supporto psicologico, in particolare per chi si trova in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. A tal proposito è possibile con contattare, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00, i seguenti recapiti: 0823.795918 oppure 0823.813159.

Puoi richiedere qualsiasi tipo di informazioni compilando questo modulo.
La richiesta online è puramente indicativa e in nessun modo vincolante.